Responsabile di Riabilitazione: Dr.ssa Simona Gentile
AREA DEGENZA
Le UU.OO. di Riabilitazione Specialistica, Generale e Geriatrica e di Mantenimento, insieme al Servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale e alla Macroattività ad alta complessità assistenziale (MAC) costituiscono il Dipartimento di Riabilitazione all’interno di una struttura ospedaliera che offre, in regime di ricovero, programmi di cura intensivi ed estensivi per pazienti con disabilità, da moderata a completa, secondaria a malattie neurologiche, ortopediche, respiratorie, cardiologiche ed a sindromi polifattoriali. Il Dipartimento è accreditato con il SSR e sottoposto alle regole che governano il settore della riabilitazione. Le competenze specialistiche interne al team medico sono geriatriche, fisiatriche, internistiche e neurologiche. Il team medico coordina le attività diagnostico-terapeutiche sui pazienti potendosi avvalere, per tutte le problematiche cliniche specifi che di “secondo livello”, del supporto di Specialisti in convenzione (Cardiologo, Chirurgo, Neurochirurgo, Ortopedico, Pneumologo). Il Dipartimento dispone di tre setting di cura: Riabilitazione Specialistica, Riabilitazione Generale Geriatrica, Riabilitazione di Mantenimento, nei quali i pazienti vengono collocati in base a criteri predefi niti dalle regole regionali. Nei vari setting di cura i pazienti vengono trattati secondo un approccio comprensivo interdisciplinare, coordinato in un progetto riabilitativo individuale, aggiornato ciclicamente e modulato in relazione ai bisogni. Nell’area della Riabilitazione sono defi niti interventi riabilitativi specialistici quelli da effettuarsi:
nell’immediata fase post acuta, conseguente ad un evento indice e quando l’intervento riabilitativo, fondato su un elevato impegno medico e tecnico-strumentale specialistico, può positivamente infl uenzare i processi biologici che sottendono il recupero o il corretto evolversi della funzione, riducendo l’entità della menomazione /disabilità;
in presenza di recidive dell’evento indice con elevata probabilità di recupero funzionale.
negli stati vegetativi e di minima coscienza (GCA): condizione conseguente ad una Grave Cerebrolesione Acquisita (GCA) di natura traumatica, vascolare, anossica o infettiva o comunque da patologie acquisite, che non includono le congenite o ad insorgenza perinatale, involutive e degenerative. L’inquadramento clinico deve prevedere la rilevazione della coesistenza delle seguenti condizioni:
completa perdita della coscienza di sé e della consapevolezza dell’ambiente circostante;
possibile mantenimento del ciclo sonno-veglia: Sono definiti interventi riabilitativi generali geriatrici quelli da effettuarsi:
in fase di consolidamento della disabilità da pregresso evento (evento indice) e quando le condizioni generali del paziente e la prognosi degli esiti della menomazione controindicano un intervento riabilitativo intenso e settoriale;
in presenza di recidive dell’evento indice con ridotta probabilità di recupero funzionale;
in seguito a trasferimento da unità operativa (U.O.) di riabilitazione specialistica per la continuazione del progetto riabilitativo individualizzato (P.R.I.);
in età geriatrica in concomitanza di pluripatologia a rischio di riacutizzazione (instabilità).
Sono definiti interventi riabilitativi di mantenimento quelli da effettuarsi nel periodo precedente la dimissione verso il domicilio o le residenze sanitario assistenziali o altra struttura socio sanitaria. Tali interventi hanno l’obiettivo di raggiungere sia la stabilizzazione delle condizioni cliniche sia “piccoli guadagni funzionali”, in un contesto di ricovero riabilitativo caratterizzato da una bassa intensità assistenziale. I programmi di cura sono polispecialistici, multiprofessionali e multimodali, e comprendono attività e prestazioni:
mediche multispecialistiche;
riabilitative (neuromotorie, neuropsicologiche, logopediche, di terapia occupazionale);
di nursing infermieristico avanzato (gestione dei bisogni generali della persona e dei bisogni malattia-specifici);
di counseling e gestione delle problematiche familiari e sociali a supporto del percorso riabilitativo (Psicologo e Assistente Sociale/Servizio Continuità di Cure).
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Patologie trattate:
Neurologiche
Respiratorie/Chirurgiche
Cardio-Vascolari
Muscoloscheletriche
In relazione ai differenti bisogni della persona ricoverata vengono effettuate, oltre a valutazioni e a trattamenti fi sioterapici, finalizzati allo sviluppo, al mantenimento e al recupero del movimento e della funzione, anche:
valutazioni e trattamenti logopedici (disturbi del linguaggio e della deglutizione);
valutazioni e trattamenti psicologici e neuropsicologici (disturbi psicologici e cognitivi);
valutazioni e trattamenti di terapia occupazionale, utili al recupero dell’agire volontario e fi nalizzato da parte del paziente, con l’obiettivo principale di raggiungere il maggior grado possibile di autonomia.
Per Informazioni consultare la sezione Contatti -> Numeri di Telefoni Utili
Responsabile Dipartimento di Riabilitazione: Dr.ssa Simona Gentile, tel. 0372-5357844, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">I Medici del Dipartimento di Riabilitazione sono contattabili telefonicamente, dal lunedì al venerdì, dalle ore 12.00 alle 13.00.
Recapiti Coordinatori infermieristici del Dipartimento: Tel. 0372-5357724 Fax. 0372-5357703 Tel. 0372-5357891 Fax. 0372-5357705 Tel. 0372-5357712 Fax. 0372-5357627
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AREA AMBULATORIALE
L’area ambulatoriale che fa riferimento al Dipartimento di Riabilitazione è composta da più specialità (Fisiatria, Geriatria, Neurologia) e da ambulatori dedicati (ambulatorio UVA, ambulatorio dei disturbi del sonno, ambulatorio della guida), oltre al Servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale. L’area inoltre prevede le MAC (Macroattività Ambulatoriale Complessa) e i servizi fisioterapici espletati in palestra.
AMBULATORIO GUIDA
L’ambulatorio si rivolge a tutte le persone che desiderano rinnovare la patente o valutare la propria sicurezza alla guida. Numerosi fattori e abilità sono coinvolti nella guida di un autoveicolo. Oltre al sistema visivo e uditivo, sono coinvolte le funzioni cognitive, le funzioni motorie, le condizioni cliniche, lo stile di vita. L’invecchiamento comporta cambiamenti fi sici e psichici che possono compromettere la capacità di guida. Ciò può determinare conseguenze negative per il guidatore stesso o per gli altri, come infrazioni del codice della strada, scarsa capacità di rispondere a situazione di pericolo o a contesti nuovi, incidenti della strada. Questi aspetti non vengono sistematicamente misurati in una valutazione per rinnovare la patente, mentre l’ambulatorio guida lo prevede.
La visita prevede tre valutazioni distinte ad opera del Medico Geriatra, del Neuropsicologo e del Terapista Occupazionale. Le tre valutazioni permetteranno di indagare i seguenti aspetti:
le funzioni cognitive (funzionamento cognitivo globale, attenzione, abilità visuo-spaziali, funzioni esecutive, memoria, velocità psicomotoria);
le condizioni cliniche;
lo stato funzionale e motorio (abilità della vita quotidiana, forza manuale, deambulazione ed equilibrio).
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